La stragrande maggioranza delle motociclette in circolazione (e in produzione), è equipaggiata con una trasmissione finale di tipo a catena. Vediamo quali sono le operazioni di manutenzione da effettuare per mantenere questo importante organo meccanico in piena efficienza, e renderlo, al tempo stesso, il più longevo possibile.
Come probabilmente saprai, la trasmissione finale ha la funzione di trasferire coppia motrice dal motore alla ruota posteriore, facendo si che il veicolo possa avanzare. Essa è dunque soggetta a continue e intense sollecitazioni, che ne producono, a lungo andare, il deterioramento. A rendere tale compito più gravoso per una trasmissione di tipo a catena, è la condizione di lavoro: essendo infatti priva di un carter protettivo, essa è, vita natural durante, esposta a polvere, detriti e agenti atmosferici.
Ma quanta strada può percorrere una trasmissione a catena prima di doverla sostituire ? Rispondere a questa domanda non è semplice, i fattori che ne influenzano la durata sono infatti molteplici: dallo stile di guida, all’uso frequente a pieno carico, passando per la manutenzione.
Il progresso tecnologico ha allungato la vita media di questo tipo di trasmissioni, e i moderni kit catena/corona e pignone sono certamente più longevi di quelli prodotti una ventina di anni fa. Tutto ciò grazie a processi produttivi e materiali sempre più raffinati, e all’adozione di accorgimenti tecnici in grado di migliorare la lubrificazione dei componenti. E’ il caso ad esempio delle catene dotate di O-Ring aventi sezione a X (X-Ring) o a Z (Z-Ring), che assicurano una maggiore tenuta del grasso e, al tempo stesso, una riduzione degli attriti, con conseguente aumento dell’efficienza (minore dispersione di potenza e minori consumi).
LA MIA ESPERIENZA
Per quanto mi riguarda, attenendomi scrupolosamente a quanto riportato sul manuale d’uso e manutenzione della mia moto - che ho utilizzato prevalentemente su strada - sono riuscito a percorrere circa 40.000 km prima di dover procedere alla sostituzione del kit trasmissione originale. Un chilometraggio di tutto rispetto, in linea con quello percorso da tanti motociclisti, e molto superiore a quello di altri “colleghi” che non sono invece riusciti a superare il 20/25.000 km. Una differenza molto marcata, dovuta non sempre alla qualità della trasmissione installata, ma probabilmente anche alle caratteristiche costruttive della stessa. In commercio esistono infatti kit votati all'uso stradale e altri a quello pistaiolo: i primi sono progettati per ampie percorrenze chilometriche, i secondi invece per ridurre al minimo la dispersione di potenza a discapito della durata.
COME ALLUNGARLE LA VITA
Se vuoi allungare la vita alla trasmissione della tua moto, ti suggerisco di sottoporla ad una manutenzione frequente e scrupolosa, attenendoti a quanto scritto di seguito:
Pulizia e Lubrificazione - Andrebbero effettuate ogni 600/800 km, e comunque ogni qual volta lavi o usi la moto sotto la pioggia.
Riguardo ai prodotti da utilizzare, per la pulizia, ti consiglio il cherosene, comunemente conosciuto come “petrolio bianco”, il quale, a differenza di altri derivati del petrolio, non aggredisce gli O-Ring in gomma della catena. In alternativa puoi affidarti ad uno dei numerosi sgrassanti per catene reperibili in commercio. Per rimuovere bene lo sporco, puoi aiutarti con un pennello a setole morbide di opportune dimensioni, il quale ti aiuterà a raggiungere le parti più impervie della catena, e con della carta da officina.
Anche l’utilizzo di un lubrificante qualunque potrebbe avere effetti dannosi sulla catena della tua moto, pertanto è meglio affidarsi esclusivamente a prodotti specifici. Di seguito ti elenco alcuni prodotti con i quali mi sono trovato bene, poichè caratterizzati da un'elevato potere penetrante, anti-usura, anti-ruggine e anti-corrosione:
- Lubrificante spray catena (strada/pista);
- Lubrificante spray catena (strada);
- Lubrificante spray catena.
Tensionamento - La catena di trasmissione deve lavorare sempre con un certo gioco, il cui valore è riportato sul manuale d’uso e manutenzione del veicolo e, spesso, anche su un apposito adesivo collocato sul forcellone. Nello specifico, l’oscillazione del ramo inferiore della catena, misurata in un punto specifico del forcellone, deve rientrare nell’intervallo indicato dal costruttore (mai comunque inferiore a 20 mm).
Il corretto tensionamento della catena è anche un fattore di sicurezza, in quanto una tensione eccesiva può provocare il bloccaggio della sospensione posteriore, la deformazione dei perni catena, che, nei casi peggiori, possono cedere (rottura della catena), ma anche provocare danni ad elementi come i cuscinetti del pignone e/o alla corona. Viceversa una catena poco tesa potrebbe “scavallare” dalla corona o dal pignone durante la marcia, e provocare il bloccaggio della ruota posteriore…con tutte le conseguenze del caso.
QUANDO CAMBIARLA
Per capire se la trasmissione della tua moto è usurata al punto tale da doverla sostituire, ti basta afferrare, con due dita, la maglia mediana fra quelle disposte attorno alla corona, e tirarla in senso longitudinale, ovvero cercare di allontanarla da essa. Qualora questa dovesse arretrare di 1 o 2 mm, allora è il caso di procedere con la sostituzione della trasmissione.
Tieni ben presente che non dovrai cambiare solo la catena, ma anche la corona e il pignone ! I tre elementi lavorano infatti in accoppiamento, e installare dei componenti nuovi su altri vecchi e usurati, ti porterà in breve tempo nuovamente al punto di partenza…
Altri sintomi tipici di usura eccessiva nelle trasmissioni a catena, sono i seguenti:
- Spiccata rumorosità, avvertibile però solo nella marcia con motore al minimo (cambio in folle) e a velocità non troppo elevate poiché il rumore del motore, unitamente a quello del vento, sovrastano quasi del tutto quello della trasmissione;
- Maglie grippate;
- Eventuali O-Ring rotti, i cui lembi, generalmente, fuoriescono dal loro alloggiamento (spazio presente fra la piastrina interna e quella esterna della catena) e sono dunque facilmente individuabili durante le operazioni di pulizia;
Bene spero che questa breve guida, contenente i miei consigli per allungare la vita della trasmissione a catena della tua moto, ti sia stata utile. Se è così ti chiedo di condividerla sui social, un modo semplice e gratuito per supportare questo blog. Se hai delle domande in merito all'argomento trattato, non esitare a scriverle utilizzando il form dei commenti in basso.
Un saluto e...alla prossima !
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