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Dopo cinque anni di onorato servizio, i miei stivaletti Dainese Bogotà mi hanno giustamente abbandonato. Un prodotto con il quale mi sono trovato davvero bene, ma che ho capito essere inadeguato all'uso che faccio io della moto.

Le mie uscite superano quasi sempre i 50 km e le strade che percorro sono perlopiù extraurbane, ricche di tornanti e - a volte - con qualche tratto autostradale. Le Bogotà erano invece delle scarpe prettamente "urban", dunque molto comode, ma poco protettive poichè dotate solo di inserti antishock sui malleoli, e della classica placca "paracambio" in gomma, che nell'ultimo anno è peraltro saltata via.

Alla luce di quanto detto mi sono dunque messo alla ricerca di un prodotto un pò più protettivo e, dopo un meticoloso processo di comparazione, ho deciso di acquistare un paio di stivaletti Rush della TCX, la nota azienda trevigiana specializzata nella produzione di calzature tecniche per motociclisti.

recensione scarpe moto tcx rush identikitL'IDENTIKIT

Rush appartiene alla famiglia 24/7 Performance Line di TCX, ovvero una gamma di prodotti studiati per coniugare al meglio tre aspetti fondamentali per chi usa la moto quotidianamente: stile, comfort e protezione. Com'è facile intuire, il design di questa linea di prodotti è improntato alla sportività, tuttavia la gamma 24/7 comprende anche le linee City Business e Lifestyle, pensate per chi guida moto di altri segmenti o per chi, in generale, preferisce avere ai piedi delle scarpe tecniche dall'aspetto sobrio e alla moda.

I MOTIVI DELLA SCELTA

Oltre ai motivi già citati, la mia scelta è ricaduta su TCX perchè penso che le aziende specializzate nella produzione di una determinata tipologia di prodotto, possano offrire maggiore qualità rispetto a marchi "generalisti", la cui produzione spazia dalle tute alle scarpe, passando per le magliette, calze, jeans, cappelli, marsupi ecc. Adoro inoltre il design tipico delle scarpe tecniche da auto, e le Rush vi si avvicinano molto.

Confesso tuttavia di avere inizialmente titubato sull’acquisto, avendo maturato una certa "simpatia" nei confronti delle ricercatissime sneakers da moto. Queste ultime sono certamente più versatili ma, dato che guido una sportiva, sarebbe stata una scelta un pò "stridente".

CONTENUTO DELLA CONFEZIONE

Il prodotto è arrivato all'interno di un'ampia confezione in cartone il cui contenuto era il seguente:

  • Stivaletti Rush;
  • Coppia lacci di ricambio colore rosso;
  • Manuale utente;
  • Etichette varie;
  • Adesivo TCX;

MATERIALI E QUALITA' COSTRUTTIVA

La prima cosa che ho notato appena ho preso per la prima volta in mano i TCX Rush, è stata l'elevata qualità costruttiva e cura del dettaglio. I materiali impiegati sono ottimi: la robusta tomaia è in microfibra opaca con effetto "soft touch" - davvero piacevole da toccare - e pelle scamosciata. Quest'ultima in particolare è collocata sul lato interno della scarpa, ed ha la funzione di garantire un buon "grip" del piede sulle superfici del veicolo. Le cuciture sono impeccabili.

A sottolineare il carattere sportivo del prodotto ci sono alcuni particolari di colore rosso - un pò troppi a parer mio -, così come il logo TCX...ripetuto su ogni lato della scarpa. Personalmente avrei reso le Rush un pò più discrete eliminando il "rosso" presente sulla protezione in gomma anteriore esterna. Trovo invece molto piacevole l'inserto in simil carbonio sul tallone.

Come le Bogotà, anche le Rush sono dotate in punta di un'area strategicamente rinforzata per proteggere la tomaia dall'azionamento ripetuto dei comandi a pedale. Qui il rinforzo è però costituito da un lembo di pelle aggiuntivo, e la durata nel tempo dovrebbe essere maggiore.

Gli stivaletti TCX Rush nascono per essere utilizzati durante la bella stagione, caratteristica comprovata dalla presenza di un'ampia superficie traforata sulla parte esterna del dorso, e dalle piccole prese d'aria collocate in corrispondenza del malleolo (laterale e mediale). Gli interni degli stivaletti sono costituiti da tessuto mesh traspirante, morbido e piacevole al tatto, mentre il plantare è di tipo anatomico, traspirante - abbondantemente traforato e canalizzato - e può all'occorrenza essere facilmente rimosso.

Il tutto rivela una particolare attenzione da parte del produttore alla buona ventilazione e termoregolazione del piede. La scarpa non è dunque impermeabile, ma l’azienda veneta, attenta alle esigenze di chi usa "le due ruote" anche nel periodo invernale, ha affiancato a Rush una versione "waterproof" identificandola con la sigla WP. 

SICUREZZA

recensione scarpe moto tcx rush 018.jpgTCX Rush è una scarpa certificata EN 13634:2015, caratteristica che la eleva da semplice calzatura a DPI (dispositivo di protezione individuale). L'ottenimento di tale certificazione è stato possibile grazie all'adozione di alcuni accorgimenti tecnici che conferiscono alla scarpa Rush una elevata resistenza all'abrasione, al taglio da impatto, ed allo schiacciamento trasversale.

Il piede è preservato da un "tris" di protezioni rigide collocate sulla punta, sul tallone e sul malleolo, e dalla suola in gomma rinforzata, in grado di resistere a carichi trasversali, all'abrasione e dunque anche all'usura.

La chiusura degli stivaletti è affidata ad una coppia di lacci a sezione tonda di colore nero, ma come già anticipato alla voce "contenuto della confezione", all'interno di questa ve ne sono un paio di ricambio di colore rosso acceso. Sulla parte alta delle TCX Rush è inoltre presente una fibbia antiscalzamento dotata di velcro.

La ricca dotazione di sicurezza è completata dalla presenza di una banda riflettente sulla parte posteriore degli stivaletti.

CALZATA E CAMMINATA

I Rush sono disponibili in svariate misure, si parte dalla 36 e si arriva fino alla 48. Io generalmente calzo una 43, ed anche in questo caso la misura corretta per il mio piede è proprio questa.

La prima sensazione che ho avuto indossando i Rush, è stata quella di avere a che fare con delle scarpe dalla calzata accogliente, comoda e (ben) calibrata. La punta rigida fa si che le dita dei piedi abbiano il giusto spazio a disposizione e dunque che mantengano una buona mobilità. In linea generale la scarpa è morbida, naturalmente si tratta di uno stivaletto protettivo per motociclisti, dunque un pò di rigidezza è normale che ci sia. Questa è più accentuata all'inizio, ma dopo qualche ora di utilizzo i materiali cedono e la scarpa guadagna ulteriore flessibilità.

TCX ha prestato una particolare attenzione alla protezione del malleolo, una zona delicata e particolarmente esposta ai traumi. L'imbottitura in quell'area è sensibilmente generosa; le protezioni presenti sorreggono e tutelano l'articolazione della caviglia, tuttavia non ne limitano i movimenti necessari alla normale deambulazione.

I Rush si sono rivelati molto comodi durante la camminata.

IMPRESSIONI DURANTE LA GUIDA

Ad oggi ho percorso circa 2.000 km in sella alla mia R6 con i Rush ai piedi. Li ho usati per quasi tutte le tipologie di uscite: brevi, lunghe, sportive, turistiche, urbane, diurne e notturne. All'appello manca solo la pioggia, ma onestamente non ne sono affatto dispiaciuto... :-)

Devo dire che le scarpe si sono finora comportate in modo eccellente, potrei addirittura affermare oltre ogni aspettativa. Perfino dopo averli avuti ai piedi per più di 12 ore consecutive, non ho mai avvertito alcun tipo di dolore o fastidio.

Quando acquisto un paio di stivaletti tecnici, la mia preoccupazione principale è quella di avere un prodotto che non pregiudichi il feeling di guida. Alcune calzature che ho avuto in passato mi hanno costretto a variare l'altezza della leva del cambio, per far compiere a quest'ultima la sua corsa completa. Con i Rush non è stato necessario alcun aggiustamento, ho avvertito sin dai primi metri un ottimo feeling.

La presenza delle protezioni non pregiudica la sensibilità del piede e la scarpa asseconda bene e con rapidità i movimenti necessari all'azionamento dei pedali, una caratteristica questa che si apprezza molto nella guida sportiva. Buono anche il grip con le pedane.

Durante l'uso dei Rush ho inoltre apprezzato la ventilazione, efficace un pò a tutte le andature, e la capacità della scarpa di mantenere dunque il piede sempre asciutto, anche in presenza di temperature superiori ai 30°.

Cos'altro aggiungere dunque...anche se avrei preferito una colorazione leggermente più sobria, per me queste scarpe sono promosse a pieni voti, e non posso fare altro che consigliartene l'acquisto. Le TCX Rush costano di listino 119,99 € un prezzo davvero competitivo vista la qualità del prodotto, tuttavia acquistandole online è possibile risparmiare 20/25 euro circa. Ti consiglio di dare un'occhiata qui e dove, a seconda delle misure, è possibile trovarle a cifre inferiori alle 100 € con la possibilità di effettuare facilmente il reso per un eventuale cambio taglia.

Un saluto e alla prossima recensione ;-)

IN SINTESI

Cosa mi è piaciuto

Rapporto qualità prezzo | Design | Qualità costruttiva | Cura dei dettagli | Protezione offerta | Aerazione

Cosa non mi è piaciuto

Logo TCX di colore rosso sulla protezione in gomma anteriore/esterna

Inconvenienti e/o difetti riscontrati

Nessuno

L'alternativa

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GALLERIA FOTOGRAFICA

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