A cosa serve e in cosa consiste l'equilibratura (o bilanciamento) delle ruote ? E' possibile effettuare tale operazione in autonomia ? Qual è la procedura corretta e quali sono le attrezzature necessarie ? Te ne parlo in questo nuovo articolo della rubrica Calibro e Dinamometrica.
UN'OPERAZIONE INDISPENSABILE
L'equilibratura delle ruote è un'operazione che si rende necessaria ogni qual volta si cambiano le gomme sul proprio veicolo. Nonostante le tecniche ed i sistemi costruttivi abbiano ormai raggiunto standard di efficienza elevati, non esistono infatti pneumatici e cerchioni perfettamente bilanciati e l'equilibratura consente dunque di ovviare laddove il processo produttivo pecca.
Lo squilibrio delle masse rotanti è il principale responsabile delle fastidiose vibrazioni radiali e assiali che a volte è possibile avvertire quando si viaggia a determinate velocità. A seconda della loro entità, tali vibrazioni generano stress meccanici più o meno nocivi ad alcuni componenti del veicolo, che risulta essere anche meno controllabile e dunque meno sicuro per i suoi utilizzatori.
IN COSA CONSISTE L'EQUILIBRATURA DELLE RUOTE
Come ho accennato qualche rigo sopra, l'equilibratura delle ruote ha lo scopo di bilanciare la massa rotante complessiva di tutta la ruota (insieme cerchio/pneumatico), e di eliminare dunque i moti eccentrici e gli "sfarfallamenti" che disturbano il comportamento dinamico del mezzo. L'operazione che il tecnico deve fisicamente compiere, consiste nel compensare lo squilibrio aggiungendo il peso necessario laddove manca.
Le tecniche di equilibratura sono di due tipi: statica e dinamica. Nel primo caso ci si avvale di una equilibratrice manuale, per compensare lo sbilanciamento lungo l'asse longitudinale passante per la mezzeria dell'insieme cerchio/pneumatico.
Nel secondo caso ci si affida invece ad una equilibratrice elettronica, per valutare lo sbilanciamento anche sui due lati del cerchione, causa principale degli "sfarfallamenti" della ruota. Questo tipo di equilibratura è più adatta ai cerchi di sezione importante.
ATTREZZATURA NECESSARIA
L'attrezzatura che occorre per effettuare in autonomia l'equilibratura delle ruote di una moto, è la seguente:
- EQUILIBRATRICE STATICA - Si stratta di un sostegno metallico a C che, tramite l'inserimento di un asse orizzontale nel foro passante del cerchione, mantiene quest'ultimo in posizione sollevata e dunque libero di ruotare;
- CONTRAPPESI IN PIOMBO - Sono delle barrette metalliche (generalmente in piombo) divise in segmenti facilmente separabili. Ogni segmento ha una grammatura specifica;
- PINZA PER PESI EQUILIBRATURA - Un utile strumento, la cui funzione principale è quella di rimuovere in modo semplice e veloce i vecchi contrappesi;
- GESSETTO O PENNARELLO CANCELLABILE.
ISTRUZIONI PER L'ESECUZIONE DELL'EQUILIBRATURA STATICA
Questa procedura è applicabile ad entrambe le ruote. Ricorda di regolare l’equilibratura delle ruote con i dischi dei freni e il mozzo di trasmissione installati;
OPERAZIONI PRELIMINARI ►► Dopo aver montato la gomma nuova sul cerchio, rimuovi i vecchi pesi d’equilibratura (se presenti), quindi installa la ruota sull'equilibratrice.
Procedi ora nel seguente modo, confrontando i vari punti con le corrispondenti figure:
a) Trova il punto sbilanciato (più pesante) della ruota, facendo girare quest'ultima velocemente;
b) Quando la ruota si ferma, apponi con un gessetto (o con un pennarello) il segno “X1” sulla parte della ruota rimasta in basso;
c) Gira la ruota di 90° in modo tale che il segno “X1” risulti posizionato come illustrato nella figura c;
d) Lascia andare la ruota e aspetta che si fermi;
e) Apponi il segnale “X2” sulla parte della ruota rimasta in basso (fig. 2 lettera d);
f) Ripeti le operazioni (d) ed (e) diverse volte, finché i segni applicati non andranno a fermarsi sempre nel medesimo punto;
g) Il punto in cui tutti i segni applicati vanno a fermarsi rappresenta il punto sbilanciato (più pesante) “X” della ruota;
Individuato il punto di sbilanciamento, puoi effettuare l'equilibratura della ruota. Procedi come segue:
h) Installa il peso d'equilibratura (1) nel punto diametralmente opposto al punto sbilanciato (più pesante) "X";
i) Gira la ruota di 90° in modo tale che il punto sbilanciato "X", risulti posizionato come in figura;
Se il punto sbilanciato non mantiene la posizione, prova ad installare un peso più pesante, quindi ripeti i due punti precedenti fino ad ottenere l’equilibratura della ruota.
CONTROLLO FINALE DEL BILANCIAMENTO
1. Fai girare la ruota e verifica che rimanga ferma in ciascuna delle quattro posizioni illustrate;
2. Se non rimane ferma in ciascuna posizione data, ripeti la procedura di bilanciamento.
LA QUANTITA' DI PIOMBO DA APPLICARE
E' la parte più difficile di tutta l'operazione d'equilibratura, in quanto occorre procedere per tentativi, utilizzando segmenti di grammatura minima e ripetendo dunque l'operazione fin quando la ruota risulta perfettamente equilibrata.
Il "segreto" sta nel valutare il tempo che la ruota impiega a fermarsi a partire dal momento in cui viene lasciata andare (vedi punto a)...maggiore è quest'ultimo, maggiore sarà il peso da applicare.
Buon lavoro ! ;-)
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